La farmaceutica Sanofi Aventis acquisisce la biotech Genzyme per oltre 20 mld di usd
Mercoledì 16 febbraio 2011 – Sono trascorsi otto mesi da quando Sanofi Aventis ha dichiarato di essere intenzionata ad acquisire la biotech Genzyme. Inizialmente la farmaceutica francese aveva proposto agli azionisti di Genzyme 69usd ad azione pagabili in cash. Il board della biotech statunitense aveva votato all’unanimità contro tale proposta ritenendo il prezzo inadeguato. Successivamente l’azienda parigina ha tentato una scalata ostile senza fortuna. Era riuscita a raccogliere solamente lo 0,1% dei titoli della biotech. Verso la fine dell’anno i vertici di Sanofi Aventis hanno deciso di tornare sui loro passi ed avviare una nuova trattativa amichevole. Questa volta però erano consapevoli di dover incrementare in modo significativo il prezzo dell’offerta. Dopo molteplici incontri tra i vertici delle due aziende si è arrivati ad un accordo, accordo che prevede due tipi di pagamento in contanti. In particolare, gli azionisti di Genzyme riceveranno inizialmente 74usd per ogni azione posseduta più un ulteriore premio. L’entità di tale premio dipenderà da quanto segue: - ulteriori 1usd ad azione se i farmaci Cerezyme e Fabrazyme raggiungeranno nel 2011 prestabiliti volumi di vendite. - ulteriori 1usd ad azione se il farmaco Lemtrada (alemtuzumab) sarà approvato dalla FDA nella cura della Sclerosi multipla. Inoltre saranno anche pagati fino a 5usd ad azione sulla base dell’andamento del volume d’affari di quest’ultimo farmaco. Riteniamo realistico che il prezzo complessivo dell’acquisizione possa concludersi tra i 78 e gli 80usd. L’operazione di acquisizione dovrebbe completarsi entro la fine del secondo trimestre. Grafico di Genzyme (Nasdaq: GENZ) che evidenzia l‘andamento del titolo dal momento dell‘offerta d‘acqui